Mancano più di sei mesi all’apertura di Expodental Meeting 2018, ma fervono i preparativi per l’evento di riferimento del dentale in Italia. UNIDI è al lavoro per riproporre alle aziende del dentale e a tutti i professionisti e operatori del settore un format sempre più ricco e innovativo, capace di combinare il business dell’esposizione merceologica con una massiccia quantità di contenuti scientifici e culturali all’insegna dell’innovazione.
Rimini Fiera, location ricca di fascino oltre che logisticamente ottimale, costituisce la perfetta cornice per una 3 giorni di intenso scambio professionale ed emozionale tra gli addetti ai lavori.
I primi numeri di una manifestazione che cresce
La parte espositiva si prospetta ancora più ricca degli scorsi anni: dopo il successo dell’ultima edizione (che è stata visitata da circa 18.000 professionisti e operatori del settore, il 23% in più delle presenze registrate nel 2016) le aziende hanno ripreso fiducia nella manifestazione. Ad oggi gli espositori confermati sono già 149, il 67% in più di quanti avevano aderito a ottobre 2016, e i metri quadri venduti registrano un incremento del 102% rispetto alla precedente edizione. La grande scommessa della rassegna riminese si sta rivelando vincente, complice anche la buona ripresa del settore nel suo insieme.
Il programma scientifico
Torna la formazione targata Expodental Meeting, rivolta a dentisti, odontotecnici, igienisti dentali e assistenti di studio odontoiatrico: nelle sale congressuali e nelle training rooms sparse per i 6 padiglioni si susseguiranno eventi formativi clinici e non, che vedranno protagonisti un pool di partner scientifici e culturali d’eccellenza.
Tra i partner storici che hanno riconfermato la loro presenza, torneranno l’International Piezosurgery Academy, presieduta dal Prof. Di Lenarda, con un focus sulla riabilitazione minimamente invasiva del mascellare superiore; AIASO che si occuperà della formazione rivolta agli assistenti di studio, con una relazione sui nuovi protocolli operativi per la professione tra clinica e tecnologia; ANTLO sarà presente insieme ad AIOM (Accademia Italiana Di Odontoiatria Microscopica). Partecipano per la prima volta, inoltre, SILO (Società Italiana di Laser in Odontostomatologia) e AIOLA (Accademia Internazionale Odontostomatologia Laser Assistita) proponendo una full immersion sulle applicazioni del laser in odontostomatologia.
Per quanto riguarda la formazione non clinica, anche quest’anno verranno proposti corsi sul marketing odontoiatrico e sul management dello studio, oltre ad eventi su temi di attualità, come quello proposto da Odontoiatria33 sul trend tecnologico che sta investendo il settore.
Tra i protagonisti della prossima edizione non potevano mancare gli Amici di Brugg, che ritornano in una sede storica per l’Associazione e con un partner, UNIDI, altrettanto storico. Si svolgerà infatti, nella sale all’ingresso SUD, nell’area dedicata all’Associazione Amici di Brugg, il tradizionale evento multidisciplinare dedicato a odontoiatri e odontotecnici. Ma non solo, gli Amici di Brugg dedicheranno un evento gratuito nella sale in padiglione anche alla categoria degli igienisti.
Focus sull'innovazione: le novità di EXPO3D
Nel 2018 si parte (letteralmente) dall’innovazione: EXPO3D, l’area dedicata alle tecnologie digitali e alle sue applicazioni in campo odontoiatrico, si sposta proprio all’ingresso della manifestazione. Anche quest’anno l’area espositiva di materiali e device digitali sarà affiancata da un ricco programma di eventi formativi, in cui interverranno le principali autorità accademiche e scientifiche del comparto.
“Convertirsi al digitale: un obbligo o una scelta?” sarà la domanda da cui partiranno i relatori della Digital Dental Academy; torneranno, proponendo un programma congiunto, AIOP, l’Università Vita Salute San Raffaele e l’Università di Siena, con una giornata sull’odontoiatria digitale dalla ricerca alla clinica; tra le principali novità di quest’anno, un’importante nuova partnership con SIDO (Società Italiana di Ortodonzia) permetterà di mettere al centro l’ortodonzia, uno dei comparti maggiormente coinvolti nella digitalizzazione del settore. Infine, anche in EXPO3D, spazio alla cultura non clinica, che quest’anno sarà curata dal Prof. Antonio Pelliccia, esperto di marketing nel settore odontoiatrico.
Il progetto di odontoiatria sociale
Da sempre Expodental Meeting sostiene e dà spazio a iniziative di natura sociale: quest’anno la manifestazione ospiterà un importante progetto realizzato da ANDI, COI AIOG, Fondazione ANDI e SIOH, con il supporto di UNIDI, e con il patrocinio della CAO Nazionale. Il progetto, intitolato "L’Odontoiatria nei soggetti fragili e nei pazienti con patologie sistemiche", risponderà all’esigenza di approfondire e sviluppare gli aspetti del trattamento odontoiatrico dei e nei pazienti vulnerabili e affetti da patologie sistemiche.
Il Progetto, avendo ben chiaro i principi etici e deontologici, si articolerà in più incontri, sotto forma di workshop, tutti accreditati Ecm: in ogni incontro verranno sviluppate una serie di indicazioni cliniche sul corretto approccio al paziente con patologie sistemiche, indicando come per alcune di esse vi sia la possibilità di poter avere elementi di diagnosi con la visita odontoiatrica. Verranno inoltre sottolineati e attenzionati gli aspetti legati alla presa in carico dei pazienti fragili.